Edicom Servizi S.r.l. svolge l’attività di Commissionario Giudiziario su tutto il territorio nazionale.
Attraverso il potale vengono venduti tramite Asta Online a tempo, beni mobili, singoli ed in stock, di vario genere provenienti da Esecuzioni Mobiliari, Procedure Fallimentari e Sequestri Giudiziari.
Gli articoli ed i beni in vendita sono visionabili presso i luoghi di custodia, su appuntamento, o attraverso gli allegati fotografici presenti sul portale.
Gli articoli vengono venduti e consegnati come "visti e piaciuti" ovvero nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano nel momento della vendita.
La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o per mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo.
L'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o restituzione del prezzo essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
Gli acquirenti sono tenuti a conoscere, rispettare ed accettare le regole per la partecipazione alle aste giudiziarie online previste dal Commissionario, tali regole rientrano nel campo di applicazione del Codice Civile e Codice di Procedura Civile in materia di procedure Esecutive Mobiliari e Procedure Fallimentari.
E’ responsabilità e cura dell’acquirente conoscere le leggi e le norme vigenti, nonché leggere, comprendere ed accettare le regole di seguito riportate:
Al fine di potere partecipare alla vendita online è obbligatoria la registrazione al portale www.astemobili.it secondo le seguenti condizioni:
La Edicom Servizi S.r.l. si riserva la facoltà di non attivare, sospendere o disattivare gli account che non rispettano i principi di cui sopra.
L’iscrizione alla vendita online avviene secondo i seguenti criteri:
In fase di iscrizione alla vendita online il sistema potrà richiedere preventivamente il versamento di una cauzione pari al 10% dell’importo base d’asta o secondo quanto disposto dall’Autorità Giudiziaria.
La cauzione potrà essere versata con le seguenti modalità:
In caso di mancata aggiudicazione del bene, la cauzione verrà restituita entro 48 ore dal termine della gara.
Le modalità di rimborso sono le seguenti:
Nel caso in cui si verificassero ritardi nella restituzione della cauzione l’utente potrà inviare un sollecito attraverso la funzione di “Gestione Pagamenti” presente nell’Area Riservata.
Nel caso di aste che prevedono il prolungamento (la cui quantità verrà evidenziata nella pagina di dettaglio della vendita tra le informazioni dell'asta), l'offerta pervenuta entro i minuti programmati, precedenti al termine ultimo previsto per la conclusione della gara, prolungherà la chiusura della stessa per i minuti previsti a partire dall'orario di ricezione dell'ultima offerta validata da parte del sistema.
Ad esempio:
Termine Gara: 12:00
Prolungamento: 3 minuti
Ultima Offerta: 11:59
Nuova Data di Termine Gara: 12:02 (11:59 + 3 min)
L’aggiudicazione dell’articolo o dello stock in vendita avviene effettuando il rilancio più alto entro il termine ultimo previsto dal sistema e riportato nella scheda dettagliata.
Al temine della gara, in caso di aggiudicazione, si dovrà procedere al pagamento del saldo prezzo entro e non oltre i due giorni lavorativi successivi dalla data di aggiudicazione, salvo diversa disposizione specificata nell'avviso di vendita o nella scheda dettagliata, scegliendo la modalità di pagamento secondo quanto indicato nel successivo punto 7 “Metodi di pagamento”.
L’aggiudicatario dell’articolo o dello stock in asta si impegna a pagare il prezzo del valore di aggiudicazione, ovvero dell'offerta più alta da lui effettuata, entro e non oltre 48 ore dalla data di aggiudicazione.
Il pagamento potrà essere effettuato secondo una delle seguenti modalità:
Si fa presente che in caso di mancato o ritardato pagamento, si incorre nella perdita della cauzione versata, ove prevista, e nelle sanzioni previste dal Codice Civile e dal Codice di Procedura Civile in materia di Procedure Esecutive Mobiliari e Procedure Fallimentari.
I beni saranno consegnati agli acquirenti soltanto dopo l'avvenuto integrale pagamento del prezzo, degli oneri fiscali e della commissione e, nel caso di beni registrati, dell'avvenuto perfezionamento delle formalità relative al trasferimento di proprietà (a cura dell'aggiudicatario); ai fini dell'art. 1193 e.e., è stabilito che qualunque somma versata ( compresa la caparra) sarà imputata prima alle spese e poi al prezzo.
In caso di pagamento non integrale o di mancato pagamento, la caparra sarà acquisita dal commissionario e i beni saranno rimessi in vendita alle medesime condizioni qui indicate.
L'acquirente deve provvedere al ritiro entro 10 giorni dal termine della gara o dal compimento delle formalità per il trasferimento di proprietà (le quali devono iniziare entro 5 giorni dall'aggiudicazione). In caso di mancato ritiro dei beni acquistati nei termini suddetti, l'acquirente è tenuto, per ogni giorno di ritardo, a corrispondere al'I.V.G. il corrispettivo per il deposito previsto dal D.M. 15/5/2009- n.80. Decorsi ulteriori 10 giorni, l'I.V.G. provvederà alla vendita dei beni non ritirati ai sensi degli artt. 2756, comma 3°, e 2797 e.e.
Su istanza e a spese dell'acquirente (e sotto la responsabilità di quest'ultimo per il trasporto), potrà essere concordata con il commissionario la spedizione del bene venduto.
I beni aggiudicati per il quali è stato corrisposto regolarmente il saldo prezzo, se previsto, potranno essere spediti presso l’indirizzo indicato dall’utente durante la fase di registrazione o presso eventuale indirizzo indicato in fase di pagamento in alternativa i beni potranno essere ritirati presso la sede del Commissionario o presso il luogo di custodia previo appuntamento.
N.B. Per alcuni beni per i quali le dimensioni, il peso e l’ingombro non consento la spedizione è previsto esclusivamente il ritiro presso il luogo di custodia previo appuntamento a spese dell’aggiudicatario.
Le vendite potranno essere sospese e/o annullate per disposizione o ordinanza dell'Autorità Giudiziaria che ne ha stabilito l’esecuzione. In tal caso verrà predisposta il restituzione della cauzione secondo le modalità previste nel punto 4 “Versamento e restituzione cauzione”.
- IVA: € 5.568,75 (22 % DEL PREZZO DI AGGIUDICAZIONE)
- COMPENSI DI VENDITA: € 2.278,13 (9 % DEL PREZZO DI AGGIUDICAZIONE)*
- IVA SU COMPENSI DI VENDITA: € 501,19 (22 % SUL TOTALE DEI COMPENSI DI VENDITA)
* Salvo ulteriori specifiche presenti all'interno del bando o nella descrizione del bene
Stock composto da n. 12.837 articoli nuovi, tra accessori e ricambi, ciascuno nelle quantità ivi riportate, che, per circa il 10% sono inerenti a modelli di autoveicoli di marca Fiat, Lancia e Alfa Romeo risalenti ai primi anni del 2000, tutti fuori produzione da quasi 10 anni, e, per il restante 90%, attengono a modelli di autoveicoli di marca Fiat, Lancia e Alfa Romeo risalenti a un periodo compreso tra la metà degli anni '80 e la fine anni '90 del XX secolo, tutti fuori produzione da oltre 15 anni, quali: FIAT: Tempra, Palio, Duna, Marea, Croma, Uno, Panda, Talento, 126, Fiorino, ecc.; LANCIA: Dedra, Thema, Kappa, Phedra, Thesis, Delta, Y10, A112, ecc..
Occorre evidenziare, inoltre, che tale tipologia di autoveicoli, sebbene ancora circolanti, specie nei paesi dell'Europa dell’Est, allo stato, non essendo classificabili come autoveicoli d'epoca, di particolare rilevanza storica, sul mercato hanno uno scarsissimo valore, tanto che essi, molto spesso, vengono rottamati, specie quanto necessitano di interventi manutentivi il cui costo supera il loro valore di mercato.
Tale circostanza, indubbiamente, rende i pezzi di ricambio inventariati, oggetto della presente valutazione estimativa, non appetibili sul mercato, in quanto non facilmente vendibili, considerato che, solitamente, i proprietari di autoveicoli "datati", quando sono costretti ad effettuare interventi manutentivi non ordinari, per l'acquisto dei pezzi di ricambio si rivolgono a centri di auto demolizione, dove riescono, quasi sempre, a reperirli a prezzi irrisori rispetto a quelli riportati nei listini ufficiali delle diverse case automobilistiche.
In quanto alle scaffalature metalliche contenenti gli articoli inventariati, trattandosi di scaffali obsoleti, in parte non muniti di ripiani, bensì solo di traverse volte a sorreggere i pezzi di ricambio di considerevoli dimensioni e, in parte, dotati di ripiani con molti scompartimenti, volti ad accogliere tutti i ricambi di piccole o di modeste dimensioni venditi anch’essi a corpo.
NB. Il trasporto del bene sarà ad esclusivo carico dell'acquirente,
Lo stock di beni si trova presso l'azienda fallita sita nel nel comune di San Severo (FG)
I beni sono venduti come visti e piaciuti senza pertanto alcuna garanzia sulla sua funzionalità o possibilità di recesso da parte dell’acquirente insoddisfatto.
Il Curatore Fallimentare non è responsabile della mancata o parziale corrispondenza delle descrizioni dei lotti presenti in asta e declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni ed imprecisioni nelle foto, nelle descrizioni, nelle quantità ed in ogni altro dettaglio indicato nel lotto; per questo motivo la visione del lotto è fortemente raccomandata in modo da verificare la reale condizione dei beni in asta. Tutti gli oneri nessuno escluso, successivi alla vendita sono a carico dell'acquirente (trasporto ed eventuale smontaggio); gli interessati possono rivolgersi alla curatela per maggiori informazioni o per richiedere una quantificazione dei predetti costi.
Tutte le vendite effettuate tramite lo svolgimento delle aste su www.astemobili.it e www.doauction.com si ispirano alle prescrizioni della legge fallimentare relative alle vendite forzate.
Il versamento del saldo del prezzo dovrà essere effettuato dal vincitore della gara entro e non oltre il termine di 10gg. dalla comunicazione all’aggiudicatario provvisorio, da parte della curatela dell’avvenuto perfezionamento della vendita in via definiva; l’aggiudicazione potrà divenire definitiva soltanto qualora non venga ordinata, dal Giudice Delegato, la sospensione delle operazioni di vendita ex art. 108 comma 1 L.F.; in mancanza, la vendita e l’aggiudicazione si intenderà perfezionata una volta decorsi 10gg. dagli adempimenti di cui all’art. 107 comma 5 L.F.
In caso di mancato versamento del saldo prezzo, dei compensi spettanti al commissionario o delle spese di trasferimento: l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto e sarà pronunciata la perdita delle somme già versate, a titolo di multa.
Eventuali istanze motivate di proroga per il termine del versamento del saldo del prezzo, se pervenute direttamente al commissionario saranno tempestivamente trasmesse alla curatela che potrà sottoporle agli organi della procedura ed in caso di accoglimento ne darà comunicazione al commissionario.
In ogni caso, non verranno considerati come invalidanti la gara eventi, fortuiti o meno, che afferiscano esclusivamente agli apparecchi degli utenti, quali a mero titolo esemplificativo: problemi di connessione alla rete internet, malfunzionamenti dell’hardware e del software del partecipante ecc
Per maggiori info e richiesta visone dei beni, contattare la Curatela Fallimentare: Avv. Matteo Bruno con studio in Corso V. Emanuele II, 45 - 71100 FOGGIA (FG) - Telefono 0881724053 - e-mail avv.matteo_bruno@libero.it - PEC f93.2017foggia@pecfallimenti.it
Per poter visualizzare la modulistica è necessario eseguire l'autenticazione.
Gli operatori sono online dal lunedì al giovedi dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30, il venerdi dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 17:00 oppure contattaci all'indirizzo info@doauction.com